Esenzione Canone Rai: Chi Può Beneficiarne, Termini e Richiesta

31 maggio 2021

Disdetta

Canone Rai, cos’è?

Il canone di abbonamento alla televisione si intende dovuto da chiunque detenga un apparecchio televisivo nella propria abitazione, si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a patto che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.

Nel 2016 (articolo 1, commi da 152 a 159, legge n. 208 del 2015), per ovviare alle innumerevoli evasioni fiscali, è stata introdotta la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui, in capo ad un determinato soggetto intestatario esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui il soggetto abbia la propria residenza anagrafica.

In tal caso, ai titolari di utenza elettrica per uso domestico residenziale il costo del canone Rai viene addebitato nella fattura dell’utenza di energia elettrica, diventando parte di questa.

Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono un’abitazione in Italia dove è presente un apparecchio televisivo.

L’importo del canone è pari a 90 euro l'anno.

Esenzione canone Rai 2021, chi può beneficiarne

Tuttavia esistono alcune categorie di contribuenti che possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del canone Rai; si tratta dei seguenti soggetti:

  • Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
  • Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. tuttavia,se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
  • Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
  • Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
  • Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.

Inoltre, non paga il canone chi dichiara di non possedere alcuna televisione in casa.

Termini di presentazione della domanda di esenzione dal pagamento del canone Rai

Esistono delle scadenze entro cui è possibile fare domanda di esenzione dal canone Rai. 

I soggetti anziani, infatti, che intendano avvalersi di tale beneficio, per evitare di vedersi addebitare i 90 euro di canone in bolletta, devono presentare domanda entro le seguenti scadenze:

  • il 30 aprile per essere esonerati tutto l’anno;
  • il 31 luglio per essere esonerati dal secondo semestre.

Ai fini del diritto all’esenzione dalla tassa TV, è necessario che il compimento dei 75 anni avvenga entro il 31 gennaio dell'anno corrente. Se invece si perfeziona il requisito di età entro il 31 luglio, l’esonero spetterà solo per il secondo semestre.

L’esenzione dal pagamento del canone si applica, inoltre, anche a chi non ha una televisione in casa e, quindi, non usufruisce del servizio.

Anche in questa ipotesi, è necessario rispettare dei termini perentori: il modulo di domanda dovrà essere, infatti,  presentato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento.

Soltanto in tal caso l’esonero si applicherà per tutto l’anno. In caso contrario, sarà, comunque, possibile beneficiare di un esonero parziale presentando domanda entro il 30 giugno e si verrà esonerati per il secondo semestre dell’anno.

Riepilogando, quindi, la dichiarazione di non detenzione della TV ai fini dell’esonero dal canone Rai dovrà essere presentata secondo le scadenze di seguito riportate:

  • fino al 31 gennaio per l’esonero dal pagamento per l’intero anno 2021;
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre)

Come inviare la richiesta di esenzione canone Rai

L’invio della richiesta di esenzione si può fare in diversi modi:

  • utilizzando l’applicazione web del sito dell’Agenzia Entrate, ma bisogna prima registrarsi ed essere abilitati ai servizi telematici (anche tramite Spid); a questo punto si potrà procedere all’invio online dei documenti;
  • tramite un intermediario abilitato, come i Caf (centri di assistenza fiscale) ed i commercialisti;
  • inviando una lettera raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. In questo caso si dovrà allegare anche un documento di riconoscimento in corso di validità;
  • con una Pec munita di firma digitale del richiedente e trasmessa alla Rai all’indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. ​

In queste ultime due ipotesi è possibile usufruire del servizio di Disdetta Canone Rai offerto da LetteraSenzaBusta, tramite il quale sarà possibile inviare la dichiarazione sostitutiva tramite raccomandata senza busta e/o con firma digitale.