Telegramma: la guida definitiva per inviarlo oggi

11 novembre 2025

Telegramma

Da strumento vintage a comunicazione formale: come, quando e perché usare il telegramma nell'era di WhatsApp per messaggi che contano.

Nell'era delle notifiche istantanee, delle spunte blu e delle videochiamate, la parola "telegramma" suona quasi anacronistica. La maggior parte delle persone lo associa a vecchi film in bianco e nero, a messaggi di guerra, o a qualcosa che facevano i propri nonni.

E così, quando arriva un'occasione formale — un lutto, un matrimonio, una nomina importante — si commette l'errore: si invia un messaggio su WhatsApp.

Ma mandare "Condoglianze" su una chat è come presentarsi a un funerale in scarpe da ginnastica. È una gaffe formale.

Qui entra in gioco il telegramma: non un semplice messaggio, ma un gesto formale.

È un oggetto fisico, tangibile, che richiede uno sforzo (seppur minimo, oggi) e comunica al destinatario un livello di rispetto e di "ufficialità" che nessun messaggio digitale potrà mai avere.

Molti non lo sanno, ma il telegramma è più vivo che mai.

Semplicemente, ha smesso di essere uno strumento per tutti i messaggi ed è diventato lo strumento per pochi messaggi: quelli che contano davvero.

Questo articolo è il tuo punto di riferimento centrale per capire tutto sul telegramma: come inviarlo online, quanto costa, quale valore ha e come non sbagliare mai il tono.


Takeaways: Il telegramma oggi in sintesi

Se hai poco tempo, ecco i 5 punti chiave da memorizzare:

  1. Non è Obsoleto, è Formale: Il suo valore non è la velocità (come un tempo), ma la forma. Si usa per comunicare rispetto e vicinanza in occasioni solenni.
  2. Si Invia Online (e via App): L'era dell'ufficio postale è finita. Oggi il telegramma si scrive e si invia online (sito LetteraSenzaBusta.com o altri servizi online) o tramite app LetteraSenzaBusta e viene recapitato fisicamente dal postino.
  3. L'Uso Principe è il Lutto: È il mezzo d'elezione per le condoglianze. È discreto, non disturba e lascia un segno tangibile di vicinanza.
  4. Si Paga a Parola: La brevità è d'oro. Il costo dipende dal numero di parole, quindi il testo deve essere conciso ed essenziale.
  5. Ha Valore Legale (Parziale): Non è come una Raccomandata A/R, ma ha un valore legale (data certa) per provare l'invio di una comunicazione.

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Come si fa un telegramma online?

Dimentica la fila allo sportello. Oggi, il 99% dei telegrammi si invia da un PC o da uno smartphone. È la soluzione più comoda, rapida e che ti permette di pagare elettronicamente.

Servizi online come LetteraSenzaBusta ti permettono di farlo in pochi istanti: inserisci i dati del destinatario, scrivi il testo e paghi online. Il servizio si occupa poi di far stampare il telegramma e affidarlo al portalettere per la consegna fisica.

Questa piattaforma di servizi postali online offre una interfaccia moderna, rappresenta spesso la soluzione per il telegramma online più economico e include servizi esclusivi come l'Avviso di Consegna Elettronico, che permette di inviare un telegramma 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da qualunque parte del mondo.


Quanto costa fare un telegramma?

Il costo del telegramma non è fisso, ma si basa su un sistema "a scaglioni di parole". Più scrivi, più paghi.

Questa è la ragione storica dello "stile telegrafico": frasi brevi, senza articoli o preposizioni superflue (es. "STOP", "VI SIAMO VICINI").

Il costo varia leggermente tra i diversi operatori, ma il modello è simile. Ad esempio, con Poste Italiane:

  • Un testo fino a 20 parole ha un costo di base (es. 12,97 €).
  • Un testo da 21 a 50 parole ha un costo superiore (es. 17,97 €).
  • ...e così via per scaglioni successivi (fino a 100, 200, 500 parole).

A questo costo di base va aggiunto l'eventuale "diritto di dettatura" se scegli di farlo per telefono (il metodo più costoso in assoluto) o il costo di servizi accessori (come l'avviso di recapito). Inviare online è quasi sempre la scelta più economica e trasparente.


Quando si manda un telegramma?

Questa è la domanda fondamentale. Non si usa il telegramma per gli auguri di compleanno all'amico. Si usa per occasioni specifiche che richiedono un "peso" formale.

Le tre categorie principali sono:

  1. Lutto e Condoglianze: È l'uso più importante. Quando una persona è colpita da un lutto, è invadente telefonare e sbrigativo mandare un messaggio. Il telegramma di condoglianze è il mezzo perfetto: è silenzioso, rispettoso, tangibile e fa sentire la vicinanza senza disturbare. Permette di scegliere le parole giuste, anche quando si cerca cosa dire per non dire condoglianze, offrendo un modo formale per esprimere il proprio affetto.
  2. Eventi Lieti (Ufficiali): Matrimoni, nascite, lauree, nomine importanti. È un modo formale per inviare congratulazioni quando non si può essere presenti (es. "PARTECIPIAMO VIVAMENTE VOSTRA GIOIA STOP").
  3. Comunicazioni Formali e Legali: Meno comune, ma ancora usato. Ad esempio, per inviare una diffida, una disdetta o una convocazione urgente che necessiti di una "data certa" di invio.

Che valore legale ha un telegramma?

Molti confondono il telegramma con la Raccomandata A/R, ma non sono la stessa cosa. Il loro valore legale è diverso.

  • La Raccomandata A/R (con ricevuta di ritorno) è il livello massimo: prova l'invio, la data, il contenuto (se inviata "senza busta" o online con certificazione) e soprattutto la ricezione da parte del destinatario.
  • Il Telegramma ha un valore legale inferiore ma specifico: fornisce la "data certa". Prova in modo inoppugnabile che tu (mittente) hai inviato un certo messaggio a un certo destinatario in una certa data.

Non prova la ricezione (a meno che non si aggiunga l'avviso di avvenuto recapito, che comunque non ha la forza della "firma" sulla A/R), ma è sufficiente in molti contesti legali per dimostrare di aver agito entro un termine (es. inviare una accettazione di una proposta di acquisto di un immobile).


Quanto ci mette un telegramma ad arrivare?

Non è istantaneo. Ricorda che, sebbene l'invio sia digitale, la consegna è fisica.

Le tempistiche di consegna standard (in Italia) sono:

  • T+1 (giorno lavorativo successivo): Se l'invio avviene entro le ore 12:00 della maggior parte dei comuni italiani.
  • T+2 (due giorni lavorativi dopo): Se l'invio avviene nel pomeriggio o verso destinazioni in comuni più piccoli o isole.

Nei weekend e nei festivi, i tempi si allungano. Quindi, non è uno strumento per comunicazioni dell'ultimo secondo, ma per comunicazioni formali dove 24/48 ore di attesa sono accettabili.


Come si scrive un telegramma di condoglianze?

Questo è un punto cruciale.

Capire come si fa un telegramma di condoglianze merita un approfondimento (ed è infatti uno dei nostri articoli cluster più importanti), perché la regola d'oro è: brevità, semplicità, sincerità e formalità.

Si devono evitare frasi complesse, emoticon, o toni colloquiali.

  • Male: "Ciao, mi dispiace un casino per tuo padre, era un grande. TVB"
  • Bene: "PROFONDAMENTE ADDOLORATI PER VOSTRO LUTTO VI SIAMO VICINI NOSTRO CUORE STOP FAMIGLIA ROSSI"
  • Bene: "SENTITE CONDOGLIANZE PER PERDITA VOSTRO CARO STOP MARIO E ANNA BIANCHI"

Il testo (spesso scritto in maiuscolo per tradizione) deve essere asciutto, ma far sentire il supporto. Trovare le parole giuste per un telegramma di condoglianze a un amico o per un telegramma per la perdita della madre è un compito delicato, per cui abbiamo preparato delle frasi e dei consigli pronti.


Conclusione: Il Telegramma non è Morto, si è Evoluto

Abbiamo visto che il telegramma non è un fossile, ma uno strumento di nicchia, potente e insostituibile.

È la scelta giusta ogni volta che il tuo messaggio non deve solo informare, ma anche comunicare rispetto.

Nell'era della comunicazione rapida, il telegramma è un atto di comunicazione "lenta", ponderata e formale.

È un'assicurazione contro le gaffe e un investimento nella forma, che in certi casi è sostanza.

Questa guida sul telegramma è il tuo punto di partenza.

Il passo successivo è passare dalla teoria alla pratica: prova tu stesso la comodità di inviare un Telegramma 1 di LetteraSenzaBusta, l'unico telegramma online con Avviso di Consegna Elettronico incluso.

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Le 10 Domande Frequenti (FAQ) sul Telegramma

La Raccomandata (specie A/R) prova la ricezione e, se spedita online, il contenuto. Il Telegramma prova la data certa dell'invio e il contenuto. Per le disdette, la Raccomandata è più sicura.

Sì. Tutti i principali operatori offrono il servizio di telegramma internazionale. I costi e i tempi di consegna variano significativamente in base al paese di destinazione.

No. Non è possibile inviare un telegramma anonimo. Se invii ad esempio un Telegramma 1 dal sito di LetteraSenzaBusta, l'inserimento del mittente è obbligatorio.

Nulla. Il telegramma non ha "spunte blu". È un documento fisico che viene consegnato a mano o nella cassetta delle lettere. Non c'è una notifica di "lettura".

Semplicemente con il tuo nome e cognome. Se invii a nome di tutta la famiglia, puoi firmare "Famiglia Rossi" o "Mario e Luisa Rossi".

Sì. LetteraSenzaBusta ha la sua app che include la funzione di invio telegrammi online. Esistono anche altre app di servizi terzi che offrono la stessa funzionalità.

Assolutamente no. Il costo è interamente a carico del mittente.

Per avere la certezza assoluta della consegna, è consigliabile inviare un Telegramma 1 dal sito LetteraSenzaBusta. A differenza di altri servizi, è l'unico telegramma online che include l'Avviso di Consegna Elettronico: un sistema automatico che avverte il mittente, tramite email e notifica, nel momento esatto in cui il telegramma viene recapitato con successo al destinatario. In questo modo, non hai dubbi e ottieni la prova certa dell'avvenuta consegna.

Tecnicamente non c'è un limite, ma il costo aumenta per ogni scaglione di parole. Superare le 100-200 parole è molto costoso e snatura il senso stesso del telegramma, che deve essere breve.

Sì. È un modo molto elegante per fare gli auguri a una coppia quando non si può partecipare alla cerimonia, specialmente se il rapporto è formale (es. il datore di lavoro degli sposi).