Canone RAI 2026 in bolletta della luce: il 22 Dicembre 2015 il Senato ha approvato la Legge di Stabilità 2016 e il Canone RAI ordinario del nuovo importo di Euro 70, si pagherà in dieci rate mensili tra Gennaio e Ottobre, addebitate nella fattura della bolletta dell'energia elettrica.
Resta invece invariato il Canone RAI Speciale riservato alle attività commerciali.
Il Canone RAI ordinario è dovuto da chiunque detenga un apparecchio atto od adattabile alla ricezione delle trasmissioni televisive e la detenzione dell'apparecchio televisivo si presume nel caso in cui esista una utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica.
Il canone di abbonamento RAI è in ogni caso dovuto una sola volta in relazione agli apparecchi detenuti nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica, come individuata dall'art 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 30 Maggio 1989, n.223 e non è più possibile la cessazione del Canone RAI per suggellamento del televisore.
Non hai fatto in tempo a disdire il Canone RAI in bolletta ed a inviare la dichiarazione sostitutiva entro il 30 Giugno 2025?
Non preoccuparti, ora hai tempo solo fino alle ore 23.59 del 31 Gennaio 2026 per inviare la dichiarazione di esenzione canone RAI alla Agenzia delle Entrate per non ricevere l'addebito del Canone RAI nella fattura dell'energia elettrica per l'intero anno 2026.
IMPORTANTE:
Tramite il nostro servizio di raccomandata online viene spedito in forma cartacea il modello di dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato a mezzo del servizio postale in plico raccomandato senza busta (come espressamente richiesto dalla Agenzia delle Entrate), alle seguenti condizioni economiche:
N.B. i prezzi si riferiscono a raccomandate di 3 pagine.
Trattasi di un Plico Raccomandato Senza Busta rivoluzionario inventato e creato da LetteraSenzaBusta (disponibile anche nella sezione Raccomandata Senza Busta); con questo sistema vengono spediti anche più fogli A4, in un unico corpo, naturalmente senza l'utilizzo della busta e il destinatario non corre il rischio di smarrire alcun foglio.
Sono esentati dal pagamento dell'abbonamento TV in bolletta elettrica i seguenti soggetti:
L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione sostitutiva, da rendere ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato, mediante il quale, esclusivamente il titolare di utenza per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale, consapevole delle conseguenze anche penali previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo decreto, presenta alternativamente:
La dichiarazione sostitutiva può essere resa dall’erede in relazione all’utenza elettrica intestata transitoriamente ad un soggetto deceduto.
Tale dichiarazione sostitutiva di atto notorio espone a responsabilità penale in caso di mendacio (falsità o travisamento della verità) ed è valida per l'anno in cui è presentata e perde efficacia alla fine dei suddetto periodo di validità; ne consegue che, se non viene reiterata, torna ad operare la presunzione di detenzione, con conseguente addebito nella fattura elettrica.
L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento n°45059 del 24 Febbraio 2016 ha stabilito quanto segue:
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ESENZIONE CANONE RAI RELATIVE AGLI ANNI 2017 E SUCCESSIVI
A decorrere dalle dichiarazioni relative all’anno 2017, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per avere effetto a partire dal 1° gennaio di un dato anno di riferimento deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento stesso.
La dichiarazione sostitutiva di non detenzione presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno di un dato anno di riferimento ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre del medesimo anno.
Nel caso di attivazione di nuova utenza di fornitura di energia elettrica residenziale da parte di soggetti che non siano già titolari di altra utenza residenziale nell'anno di attivazione, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione va presentata entro la fine del mese successivo alla data di attivazione della fornitura per avere effetto a decorrere dalla data di attivazione della fornitura stessa e fino al 31 dicembre del medesimo anno.
N.B. se hai pagato il canone RAI 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024 e 2025 in bolletta e ritieni che non sia dovuto causa un errore, compila e invia online il modulo Rimborso Canone RAI approvato dalla Agenzia Delle Entrate.
Si ricorda che la dichiarazione di non detenzione ha validità annuale e va presentata per ogni anno in cui permane la condizione di non detenzione di alcun apparecchio TV, entro i termini in precedenza indicati. La dichiarazione va presentata annualmente anche dai soggetti che hanno presentato denuncia di cessazione dell’abbonamento, anche per suggellamento.
La “Dichiarazione di variazione dei presupposti”, che comporta l’addebito del canone, ha effetto dal mese in cui è presentata.
Il modello di Dichiarazione Sostitutiva approvato dalla Agenzia delle Entrate deve essere utilizzato esclusivamente dal titolare di utenza per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale e può essere resa dall'erede in relazione allutenza elettrica intestata transitoriamente ad un soggetto deceduto, consapevole delle conseguenze anche penali previste dagli articoli 75 e 76 del Decreto del Presidente della Repubblica del giorno 28 Dicembre 2000 n°445 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizioni di atti falsi e dati non rispondenti a verità.
Hai tempo solo fino alle ore 23.59 del 31 Gennaio 2026 per inviare la dichiarazione di esenzione canone RAI alla Agenzia delle Entrate per non ricevere l'addebito del Canone RAI nella fattura dell'energia elettrica nell'intero anno 2026.
PROCEDI SUBITO, NON ATTENDERE L'ULTIMO MINUTO!
Il Canone RAI ordinario è di Euro 70 e si paga in dieci rate mensili da Gennaio a Ottobre, addebitate direttamente nella bolletta dell'energia elettrica. È dovuto da chiunque detenga un apparecchio televisivo nella propria abitazione principale.
Per disdire il Canone RAI 2026 è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva di esenzione e inviarla all'Agenzia delle Entrate entro le ore 23:59 del 31 Gennaio 2026. È possibile farlo online tramite il servizio Disdetta Certa di LetteraSenzaBusta, scegliendo se inviare la pratica via PEC o Raccomandata Senza Busta.
Sono esenti dal pagamento del Canone RAI i cittadini che non possiedono una TV, le persone con più di 75 anni e reddito inferiore a 8.000 Euro annui, chi è ricoverato in casa di riposo, gli eredi di persone decedute, i titolari di seconda casa, i militari e i diplomatici stranieri accreditati in Italia.
Con il servizio Disdetta Certa, l?invio della disdetta del Canone RAI costa da 10,95 Euro via PEC con firma digitale e marca temporale, oppure da 12,97 Euro per una Raccomandata AR Senza Busta cartacea, fino a 15,98 Euro per una Raccomandata 1 AR.
Per disdire il Canone RAI è necessario allegare la copia di un documento d?identità valido (carta d?identità, patente o passaporto) e il modulo di dichiarazione sostitutiva compilato e firmato digitalmente o manualmente, a seconda del metodo di invio scelto.
Se la dichiarazione di esenzione non viene inviata entro il 31 gennaio, l?addebito del Canone RAI sarà automatico in bolletta per l?intero anno. Le dichiarazioni presentate tra il 1° febbraio e il 30 giugno valgono solo per il secondo semestre dell?anno in corso.
Sì, sia la PEC che la Raccomandata Senza Busta hanno pieno valore legale. La PEC equivale a una raccomandata con ricevuta di ritorno, mentre la Raccomandata Senza Busta garantisce che il contenuto inviato non possa essere alterato o contestato.
Sì, chi possiede solo un computer, tablet o smartphone e non un televisore, può inviare la disdetta del Canone RAI dichiarando di non detenere alcun apparecchio atto alla ricezione di trasmissioni televisive. In questi casi l?esenzione è pienamente valida.
La dichiarazione sostitutiva di non possesso TV ha validità annuale. Deve essere rinnovata ogni anno entro il 31 gennaio per mantenere l?esenzione dal pagamento del Canone RAI in bolletta.
Il servizio Disdetta Certa di LetteraSenzaBusta permette di inviare la disdetta online in pochi minuti, senza stampare nulla né recarsi in posta. Include firma digitale, marca temporale e ricevuta legale di consegna, garantendo sicurezza, tracciabilità e piena validità giuridica.