Quanti indirizzi PEC si possono avere? Spesso uno basta, ma spenderci tanto potrebbe non essere una buona idea

06 aprile 2022

Pec

Liberi professionisti e privati: si può aprire più di un indirizzo PEC? Ecco cosa dice la legge

Praticamente tutti sanno che è possibile aprire un numero illimitato di indirizzi di posta elettronica ordinaria.

Ma, come funziona con le PEC?

Forse possiedi già un indirizzo di posta elettronica certificata, ma vorresti averne un altro per gestire in maniera diversificata le tue comunicazioni ufficiali. Tuttavia, potresti chiederti se la legge ti permette davvero di aprire più di una PEC, magari anche nello svolgimento della tua attività lavorativa, se sei un libero professionista.

D’altronde, sai bene che la normativa in materia non è poi così chiara, e naturalmente vorresti evitare di commettere un illecito e subirne le conseguenze.

In questo articolo ti spiegherò se ci sono dei limiti alle caselle PEC possedute da un privato e da un libero professionista. Inoltre, ti mostrerò come aprire un indirizzo di posta elettronica certificata gratis.

Quante PEC può possedere un privato?

Così come per gli indirizzi e-mail di posta ordinaria, anche per gli indirizzi PEC non c’è alcun limite di legge a quelli che possono essere posseduti da un singolo privato.

Chiunque è libero di attivare tutte le caselle che desidera e di utilizzarli come meglio crede. Naturalmente, questo è vero a patto che venga utilizzato il proprio nome. Registrarsi con il nome di un’altra persona è un reato e può essere punito pesantemente.

C’è però un aspetto che va tenuto in considerazione: ognuno degli indirizzi PEC posseduti viene considerato ufficiale. In altre parole, importanti comunicazioni e documenti come avvisi di pagamento, sanzioni amministrative e via dicendo possono arrivare indifferentemente in qualsiasi casella posseduta dall’interessato, che è tenuto a controllare il loro contenuto costantemente.

Ti faccio un esempio: ipotizziamo che tu possieda diversi indirizzi PEC, ma che ne tieni sotto controllo solo uno in particolare. Se ti arriva una multa a una delle altre caselle e tu non la leggi, non puoi giustificarti sostenendo che si tratta di una PEC secondaria. Per la legge, sei sempre tenuto a controllare tutti i tuoi indirizzi di posta elettronica certificata.

Quante PEC può possedere un libero professionista?

Per quanto riguarda i liberi professionisti vale lo stesso discorso fatto per i privati: non c’è limite al numero di caselle PEC che è possibile possedere.

Tuttavia, c’è una differenza: solo una di esse può essere quella ‘ufficiale’.

Quando si parla di PEC ufficiale, si intende quella che deve essere comunicata per legge al proprio ordine di appartenenza e che verrà utilizzata per le comunicazioni istituzionali. Dunque, un libero professionista ha la possibilità di indicare un solo indirizzo di posta elettronica certificata e, nello svolgimento del suo lavoro, è obbligato a utilizzare solo quello.

Qualora un lavoratore svolga più di una professione, può assegnare a ciascuna di esse una PEC dedicata e utilizzarla come indirizzo ufficiale.

Ecco un semplice esempio: poniamo che tu sia un avvocato e svolga anche un’attività come consulente del lavoro. In questo caso potresti liberamente attivare due PEC e assegnare ciascuna di esse a una delle tue professioni.

Naturalmente, dovrai ricordarti di utilizzare quella relativa al tuo lavoro di avvocato quando effettui comunicazioni nello svolgimento di questa attività. Viceversa, quando invii un messaggio PEC in veste di consulente del lavoro, dovrai utilizzare l’altro indirizzo di posta elettronica certificata.

Puoi avere tutte le PEC che vuoi, ma una può bastare, soprattutto quando è gratuita!

Come ti ho spiegato, che tu sia un privato o un libero professionista, non ci sono limiti al numero di indirizzi PEC che puoi avere.

Naturalmente, ogni casella che apri rappresenta una spesa in più da sostenere anno dopo anno e un ulteriore impegno per controllare periodicamente il suo contenuto.

Insomma, in assenza di particolari necessità, la scelta più semplice ed economica è limitarsi ad avere un singolo indirizzo di posta elettronica certificata, e se sei un privato, presto potrai ottenerne uno senza spendere un centesimo.

A breve, infatti, potrai attivare SuperPEC, la prima PEC gratis, e senza costi di rinnovo, per sempre!

Il segreto del nostro servizio di posta elettronica certificata sta nella tariffa Pay per E-mail: in sostanza, pagherai solo quando spedirai una PEC, a partire da appena 0,99 euro per ogni invio.

E la ricezione dei messaggi? È totalmente gratuita, e grazie alla casella di dimensioni illimitate potrai conservare tutte le PEC che vuoi senza avere mai problemi di spazio.

In attesa del lancio sul mercato di SuperPEC, puoi rimanere costantemente aggiornato visitando la pagina dedicata e cliccando su Entra in lista d’attesa. A questo punto, non ti resterà che compilare il modulo per avere la certezza di non perderti la prima PEC che si attiva gratuitamente.

In conclusione

Come ti ho spiegato in questo articolo, non c’è un limite al numero di caselle PEC che puoi possedere. La legge ti consente di avere tutti gli indirizzi di posta elettronica certificata che desideri.

Ma, perché complicarsi la vita con tante PEC e spendere per ciascuna di esse, quando puoi averne una gratuita, senza costi di rinnovo e con uno spazio di casella illimitato?

Scegli SuperPEC!

Take Aways

- La legge non impone alcun limite al numero di caselle di posta elettronica certificata (PEC) che un privato può possedere.
- Tuttavia, ogni indirizzo PEC posseduto viene considerato ufficiale, il che significa che le comunicazioni importanti e i documenti possono essere inviati a qualsiasi casella di posta elettronica certificata dell'interessato.
- È responsabilità dell'individuo controllare costantemente tutte le sue caselle di posta elettronica certificata, anche se ne possiede diverse.
Per i liberi professionisti, non c'è un limite al numero di caselle PEC che possono possedere, ma solo una di esse può essere considerata "ufficiale".
- La casella PEC ufficiale è quella che deve essere comunicata per legge al proprio ordine di appartenenza e deve essere utilizzata per le comunicazioni istituzionali.
- Se un libero professionista svolge più di una professione, può assegnare una PEC dedicata a ciascuna di esse e utilizzarle come indirizzi ufficiali corrispondenti a ogni attività.
- È possibile aprire più indirizzi PEC, ma è consigliabile limitarsi a uno solo, a meno che non vi siano esigenze specifiche.
- SuperPEC offre la possibilità di ottenere un indirizzo PEC gratuito, senza costi di rinnovo e con una casella di dimensioni illimitate.
- SuperPEC utilizza la tariffa Pay per E-mail, in cui si paga solo quando si invia una PEC, a partire da 0,99 euro per ogni invio.
- La ricezione dei messaggi su SuperPEC è totalmente gratuita e la casella di posta elettronica certificata ha spazio illimitato.
- Scegliere SuperPEC può essere una soluzione semplice, conveniente ed efficiente per gestire la propria corrispondenza PEC.

Domande & Risposte

Liberarsi professionisti e privati possono aprire più di un indirizzo PEC?

Sì, sia i privati che i liberi professionisti possono aprire più di un indirizzo PEC. Non ci sono limiti di legge al numero di caselle PEC che possono essere possedute da un singolo individuo.

Esistono limiti al numero di caselle PEC che un privato può possedere?

Non c'è alcun limite di legge al numero di caselle PEC che un privato può possedere. Tuttavia, è importante ricordare che ogni indirizzo PEC viene considerato ufficiale, e quindi è necessario controllare costantemente tutte le caselle possedute.

Quante caselle PEC può possedere un libero professionista?

Anche per i liberi professionisti non ci sono limiti al numero di caselle PEC che possono possedere. Tuttavia, solo una di esse può essere considerata 'ufficiale' e deve essere comunicata per legge al proprio ordine di appartenenza. È possibile assegnare a ciascuna professione svolta una PEC dedicata e utilizzarla come indirizzo ufficiale.