Come aprire PEC senza partita iva

28 gennaio 2022

Pec

Non possiedi una partita IVA ma vorresti attivare una PEC? Scopri se è possibile

In ambito di PEC si sente spesso parlare di normative che rendono obbligatorio il possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per le imprese. Per questo negli ultimi anni c’è stata una vera e propria corsa all’attivazione di questo servizio da parte di numerosi soggetti.

Tuttavia la diffusione del sistema della PEC non è legato solo a questo vincolo legislativo ma anche alla sua grande utilità nel gestire quotidianamente le pratiche burocratiche onnipresenti nella vita dell’azienda.

Per questo motivo anche i responsabili delle imprese in via di costituzione, che quindi non possiedono ancora una partita IVA, cercano spesso di capire se si possa ottenere immediatamente una casella di Posta Elettronica Certificata senza presentare questa informazione.

Ma sarà possibile farlo?

In questo articolo spiegheremo cosa impone di preciso, e a quali soggetti, la legge italiana in ambito di PEC. Cercheremo, poi, di rispondere agli interrogativi di chi vorrebbe attivare questo servizio senza una partita IVA.

Chi è obbligato per legge ad avere la PEC?

Tra il 2009 e il 2013 sono state emanate una serie di leggi che hanno disciplinato l’obbligatorietà del possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata da parte di diversi soggetti pubblici e privati.

Inizialmente quest’obbligo sussisteva solo per la Pubblica Amministrazione, per i liberi professionisti e per le società di persone. In seguito è stato esteso anche alle partite IVA (escluse quelle in regime forfettario) e alle ditte individuali, compresi gli artigiani.

Dunque attualmente gli unici soggetti che non hanno l’obbligo di possedere una PEC sono le partite IVA assoggettate al regime forfettario e i privati cittadini.

Nonostante queste norme, il vincolo non è stato rispettato da tutti e per diversi anni ancora numerose aziende non hanno dichiarato alcun indirizzo di Posta Elettronica Certificata.

Si è deciso di mettere fine a questo con l’articolo 37 del decreto Semplificazioni che ha imposto l’obbligo per tutti i soggetti summenzionati di dichiarare un domicilio digitale, ovvero un indirizzo elettronico che può essere eletto anche presso un indirizzo PEC.

Le sanzioni previste per chi non rispetta questa norma sono di tipo pecuniario e possono arrivare a oltre 2.000 euro di multa.

Come fare per aprire una PEC senza partita IVA

Ci sono solo due tipi di soggetti che non possiedono la partita IVA:

· privati cittadini;

· imprese costituende, sia individuali che non.

Nel primo caso è ovvio che un privato non necessiti di alcuna partita IVA. Ed è altrettanto ovvio che possa tranquillamente attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata senza bisogno di questo codice.

Per avere una casella PEC i privati devono sottoscrivere un abbonamento con uno dei tanti provider reperibili su internet e pagare un costo di attivazione che parte da 5 euro circa ma può arrivare a superare i 50 euro.

L’abbonamento va rinnovato ogni anno pagando un costo continuo che varia in base al tipo di piano scelto il quale può risultare molto dispendioso qualora preveda uno spazio di casella e di archivio molto esteso o servizi aggiuntivi come le notifiche via sms e la gestione dell’indirizzo tramite app per smartphone.

Per quanto riguarda le imprese costituende, invece, in linea di massima non possono attivare una casella PEC prima di aver ottenuto la partita IVA.

Alcuni gestori, però, danno la possibilità di ottenere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per aziende anche senza indicare questo dato, ma si tratta solo di una soluzione temporanea. Ogni impresa che sceglie questa opzione, infatti, deve comunicare tempestivamente la propria partita IVA non appena la ottiene.

Questo particolare può comportare dei rischi qualora ci si dimentichi di aggiornare questa informazione presso il proprio gestore, per cui è opportuno procedere con cautela.

Ecco SuperPEC, l’unica PEC che si attiva gratuitamente, per sempre

Se sei un privato, e vorresti ottenere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata tutto tuo, quello che hai letto nel paragrafo precedente potrebbe scoraggiarti e farti scegliere di non attivare una PEC per timore di spendere troppo.

In realtà sappi che sta per essere lanciata sul mercato SuperPEC, la prima PEC che si attiva gratuitamente e che non prevede nessun rinnovo. Sarà tua per sempre senza spendere un solo centesimo!

Questo servizio di Posta Elettronica Certificata sarà offerto in esclusiva da Letterasenzabusta.com a tutti i suoi clienti che hanno attivato la firma digitale cheFirma!, anch’essa ottenibile in modo totalmente gratuito.

Chi sceglierà SuperPEC potrà ricevere un numero illimitato di PEC gratuitamente. I nostri utenti dovranno pagare solo nel momento in cui spediranno un messaggio certificato a un costo bassissimo, a partire da appena 0,99 euro IVA inclusa per ogni invio!

I pagamenti vanno effettuati attraverso una carta di credito, anche prepagata, direttamente sulla piattaforma certificata Stripe.

In conclusione

Abbiamo spiegato in quali casi è possibile aprire una PEC senza partita IVA.

Le aziende costituende possono farlo con alcuni gestori, ricordando però di comunicare immediatamente questo dato non appena ne entrano in possesso.

I privati cittadini, invece, possono attivare una PEC in qualsiasi momento senza alcun vincolo.

Se sei un privato e necessiti di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, non spendere soldi inutilmente sottoscrivendo costosi abbonamenti con gli altri gestori.

Scegli SuperPEC, l’unica PEC che si attiva gratuitamente e rimane tua per sempre, senza costi di rinnovo.

Take Aways

- L'obbligo di possedere una PEC è stato esteso alle partite IVA (escluse quelle in regime forfettario) e alle ditte individuali, compresi gli artigiani. I privati cittadini non sono obbligati.
- Le imprese costituende, in linea di massima, non possono attivare una casella PEC prima di aver ottenuto la partita IVA.
- Alcuni gestori consentono di ottenere un indirizzo di PEC per aziende senza specificare la partita IVA, ma questa è solo una soluzione temporanea. L'azienda deve comunicare tempestivamente la propria partita IVA non appena la ottiene.
- I privati possono attivare una PEC in qualsiasi momento senza alcun vincolo.
- SuperPEC, offerta da Letterasenzabusta.com, è la prima PEC che si attiva gratuitamente e rimane tua per sempre, senza costi di rinnovo. Per utilizzare la PEC è sufficiente pagare solo nel momento in cui si invia un messaggio certificato a partire da 0,99 euro IVA inclusa per ogni invio.

Domande & Risposte

Chi è obbligato per legge ad avere una PEC?

Attualmente, l'obbligo di possedere una PEC riguarda la Pubblica Amministrazione, i liberi professionisti, le società di persone, le partite IVA (escluse quelle in regime forfettario) e le ditte individuali, compresi gli artigiani. Le sanzioni previste per chi non rispetta questa norma sono di tipo pecuniario e possono arrivare a oltre 2.000 euro di multa.

Come posso aprire una PEC se non possiedo una partita IVA?

I privati cittadini possono attivare una PEC in qualsiasi momento senza bisogno di possedere una partita IVA. Per avere una casella PEC i privati devono sottoscrivere un abbonamento con uno dei tanti provider reperibili su internet e pagare un costo di attivazione che parte da 5 euro circa ma può arrivare a superare i 50 euro. Le imprese costituende, invece, in linea di massima non possono attivare una casella PEC prima di aver ottenuto la partita IVA. Alcuni gestori danno la possibilità di ottenere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per aziende anche senza indicare questo dato, ma si tratta solo di una soluzione temporanea. Ogni impresa che sceglie questa opzione, infatti, deve comunicare tempestivamente la propria partita IVA non appena la ottiene.

Esiste un modo per avere una PEC gratuita?

Sì, Letterasenzabusta.com sta per lanciare SuperPEC, la prima PEC che si attiva gratuitamente e che non prevede nessun rinnovo. Sarà tua per sempre senza spendere un solo centesimo! Chi sceglierà SuperPEC potrà ricevere un numero illimitato di PEC gratuitamente. I nostri utenti dovranno pagare solo nel momento in cui spediranno un messaggio certificato a un costo bassissimo, a partire da appena 0,99 euro IVA inclusa per ogni invio!