Registro Unico Ispettori 2025: PEC e firma digitale obbligatorie per l’iscrizione

19 agosto 2025

Firma digitale

Dal 31 agosto 2025 scatta l’obbligo di iscrizione al Registro Unico Ispettori (RUI). Ecco la guida completa su requisiti, procedure e strumenti digitali obbligatori.

Dal 16 giugno 2025 è operativo il Registro Unico degli Ispettori (RUI), il nuovo database nazionale che raccoglie i dati di tutti gli ispettori dei centri di revisione.

L’iscrizione è obbligatoria entro il 31 agosto 2025 per continuare a esercitare la professione. Dal 1° novembre 2025, chi non sarà in regola verrà sospeso dall’attività.

Per iscriversi non bastano SPID o CIE: sono indispensabili una casella PEC personale e la firma digitale (firma elettronica qualificata), strumenti che garantiscono legalità e validità probatoria della procedura.

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Cos’è il Registro Unico degli Ispettori (RUI)

Il RUI è stato istituito per garantire trasparenza, sicurezza e tracciabilità degli ispettori incaricati delle revisioni di veicoli.

Raccoglie le informazioni sugli ispettori:

• Modulo B → autorizzati alle revisioni di veicoli leggeri
• Modulo C → autorizzati anche alle revisioni di veicoli pesanti

Per gli ispettori ope legis, cioè abilitati prima del 31 agosto 2018, è necessario presentare una nuova domanda di iscrizione.

Gli ispettori già autorizzati con Modulo B e C, invece, sono stati migrati automaticamente nel sistema, ma devono accedere alla piattaforma e verificare o aggiornare i propri dati.

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Perché la PEC è obbligatoria per l'iscrizione al RUI

La PEC (Posta Elettronica Certificata) è il domicilio digitale riconosciuto dalla Pubblica Amministrazione e richiesto espressamente nel bando.

Durante l’iscrizione al RUI, ti verrà chiesto di indicare un indirizzo PEC personale: sarà questo il canale ufficiale su cui riceverai tutte le comunicazioni del Ministero, comprese richieste di documenti integrativi o notifiche sull’esito della domanda.

La PEC garantisce:

• piena validità legale, equivalente a una raccomandata A/R;
• certezza di invio e ricezione, con ricevute opponibili in giudizio;
• sicurezza e tracciabilità delle comunicazioni ufficiali.

Se ancora non possiedi una casella di posta elettronica certificata è bene che tu sappia che con SuperPEC di LetteraSenzaBusta puoi avere una casella PEC gratuita in pochi minuti, con archivio illimitato, formula Pay per Email (paghi solo quando invii, ricezione sempre gratuita) e totale conformità al Regolamento europeo eIDAS.

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Perché la firma digitale è obbligatoria per l'iscrizione al RUI

Compilare la domanda online non basta: i moduli generati devono essere firmati digitalmente per avere pieno valore legale.

In pratica, l’iscrizione al RUI prevede:

• compilazione della domanda sul portale,
• scaricamento dei documenti generati,
• apposizione della firma digitale qualificata,
• ricaricamento dei file firmati e invio della domanda.

La firma elettronica qualificata è equiparata alla firma autografa e garantisce che i documenti siano autentici, integri e opponibili a terzi. Senza di essa, la pratica non viene presa in carico.

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Come iscriversi al Registro Unico Ispettori (passo-passo)

1. Accedi al Portale dell’Automobilista → Servizi online → RUI.
2. Autenticati con SPID livello 2 o CIE.
3. Compila la domanda online con i dati richiesti.
4. Firma digitalmente i documenti con una firma digitale qualificata come cheFIRMA!.
5. Indica la tua casella PEC come domicilio digitale inserendo ad esempio l'indirizzo della tua SuperPEC.
6. Invia la domanda entro il 31 agosto 2025.

Le nuove iscrizioni saranno perfezionate entro 60 giorni, mentre gli aggiornamenti dei dati saranno completati entro 30 giorni.

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Le scadenze da ricordare

• 31 agosto 2025 → termine ultimo per iscrizione o aggiornamento
• 1° novembre 2025 → sospensione attività per chi non sarà in regola

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Conclusione

Il Registro Unico Ispettori 2025 rappresenta una svolta per il settore delle revisioni: senza iscrizione non sarà possibile lavorare.

Per rispettare la scadenza servono due strumenti obbligatori:

1. una casella PEC personale per ricevere le comunicazioni ufficiali;
2. una firma elettronica digitale (firma elettronica qualificata) per firmare e validare i documenti richiesti.

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