eIDAS 2.0: cosa cambia davvero con il nuovo regolamento europeo sull’identità digitale

02 luglio 2025

Firma digitale

Takeaways

  • L'EUDI Wallet è la principale novità di eIDAS 2.0. Questa app permetterà ai cittadini di gestire e condividere in modo sicuro le proprie credenziali digitali (come documenti e dati sanitari) con enti pubblici e privati in tutta l'UE, garantendo maggiore controllo sui dati personali;

  • Il regolamento punta a rafforzare l'interoperabilità e il riconoscimento transfrontaliero dei servizi fiduciari. Questo significa che soluzioni come la firma elettronica saranno valide e riconosciute in tutti gli Stati membri, semplificando le operazioni e gli spostamenti tra i paesi dell'Unione Europea;

  • eIDAS 2.0 porta cambiamenti significativi per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. I cittadini avranno più controllo e accesso semplificato ai servizi, le imprese vedranno processi più snelli, e le PA offriranno servizi digitali più efficienti e trasparenti, sebbene ciò richieda adeguamenti tecnologici.

La tua identità digitale sta per cambiare: ecco cosa devi sapere sul nuovo regolamento europeo

Il futuro del digitale passa anche dalla capacità di identificare, in modo sempre più sicuro e affidabile persone e aziende. Per questo, l'Unione Europea ha introdotto e poi aggiornato il regolamento eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services). Dalla sua nascita nel 2014, eIDAS ha voluto costruire una base comune per l'identificazione elettronica e i servizi fiduciari, con lo scopo di aumentare la fiducia nelle transazioni digitali e far crescere il mercato unico digitale europeo.

La prima versione di eIDAS, pur essendo un passo importante, aveva delle lacune. Ad esempio, non copriva i servizi privati e non risolveva completamente la questione di un identificativo unico tra i vari Stati membri. Con la recente entrata in vigore di eIDAS 2.0, l'Europa vuole superare questi limiti. Il nuovo regolamento punta a rafforzare il controllo dei cittadini sui propri dati personali: vediamo insieme le novità più importanti e cosa comportano per tutti noi.

L'EUDI wallet: un portafoglio digitale per tutti i tuoi dati

La novità più rilevante di eIDAS 2.0 è il Portafoglio Europeo di Identità Digitale (EUDI Wallet), un'app che ti permetterà di archiviare e gestire in modo sicuro tutte le tue credenziali digitali: documenti d'identità, patenti, titoli di studio, dati sanitari e molto altro. Con l'EUDI Wallet potrai scegliere quali di questi dati condividere, e con chi, sia con enti pubblici che privati in tutta l'Unione Europea.

L'obiettivo è ridare alle persone il pieno controllo sui propri dati, garantendo maggiore trasparenza e autonomia. L'Europa si è posta un traguardo ambizioso: entro il 2030, almeno l'80% dei cittadini europei dovrà essere in grado di usare soluzioni di identità digitale per accedere ai servizi più importanti. Questo significa dire addio a file e burocrazia eccessiva, con un solo strumento per accedere a tutto.

Infine, le attestazioni elettroniche di attributi permettono di rilasciare certificati digitali che attestano specifiche qualità, diritti o autorizzazioni di una persona o di un'azienda. I certificati potranno essere inseriti e gestiti direttamente tramite l'EUDI Wallet, rendendo più semplice dimostrare le proprie qualifiche o permessi, ad esempio per accedere a un servizio specifico o per partecipare a una gara d'appalto.

Interoperabilità e riconoscimento transfrontaliero: un'Europa più connessa grazie al regolamento eIDAS

Il nuovo regolamento punta a rendere i servizi fiduciari, per esempio la firma elettronica, più interoperabili e integrabili in tutta l'UE: ciò significa che le soluzioni di identità digitale saranno riconosciute e considerate affidabili in tutti gli Stati membri. Ciò include anche l'introduzione di nuovi standard per la conservazione di firme e documenti elettronici. Il principio del riconoscimento reciproco, già valido per le firme elettroniche con la prima versione di eIDAS, viene esteso anche ai servizi di conservazione digitale. Questo semplifica enormemente la vita a chi opera o si sposta tra diversi paesi europei.

eIDAS 2.0: cosa cambia per cittadini, imprese e pubblica amministrazione

L'introduzione di eIDAS 2.0 porta cambiamenti importanti per tutti gli attori del panorama digitale.

In primis, il regolamento darà ai cittadini un maggiore controllo sui propri dati personali e un accesso più semplice e sicuro ai servizi online in tutta l'UE. L'esperienza utente sarà più pratica per tutte le transazioni e le interazioni digitali, riducendo la necessità di fornire gli stessi dati più volte o di recarsi fisicamente presso gli uffici.

Le imprese vedranno una semplificazione dei flussi di lavoro, una riduzione degli errori umani e un miglioramento nella gestione dei rischi e nella protezione dei dati. I fornitori di servizi privati, in particolare, dovranno adeguarsi ai nuovi standard: ciò richiederà investimenti in soluzioni tecnologiche per integrare l'EUDI Wallet e i nuovi servizi fiduciari nei loro sistemi. È una sfida, ma anche un'opportunità per modernizzare i processi.

Infine, l'introduzione di eIDAS 2.0 permetterà alla Pubblica Amministrazione di offrire servizi digitali più efficienti e inclusivi: ci sarà più sicurezza e trasparenza nei processi amministrativi, a beneficio dell'intera collettività.

I prossimi passi: verso la piena attuazione di eIDAS 2.0

Sebbene il regolamento eIDAS 2.0 sia entrato in vigore nel 2024, la sua piena attuazione richiede ancora alcuni passaggi. La Commissione Europea dovrà definire i cosiddetti "implementing acts", provvedimenti che stabiliranno i criteri di sicurezza, affidabilità e interoperabilità, oltre al sistema di notifica e certificazione dei wallet. I fornitori di servizi dovranno adeguarsi tecnicamente entro il 21 maggio 2026 per la gestione dei dispositivi qualificati per la creazione di firme e sigilli a distanza.

In sintesi, eIDAS 2.0 è molto più di un semplice aggiornamento normativo: è un'evoluzione che mira a costruire un ecosistema digitale più sicuro, affidabile e, soprattutto, incentrato sulle esigenze del cittadino in tutta l'Unione Europea. Questo permetterà a chiunque di gestire servizi fiduciari come la Firma Digitale con più serenità ed efficienza.

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Regolamento europeo eIDAS 2.0: FAQ

Qual è la principale novità introdotta da eIDAS 2.0?

La principale novità di eIDAS 2.0 è l'introduzione dell'EUDI Wallet, un'applicazione che consente ai cittadini europei di archiviare, gestire e condividere in modo sicuro le proprie credenziali digitali, come documenti d'identità, titoli di studio e dati sanitari, garantendo un maggiore controllo sui dati personali.

Come cambiano i servizi fiduciari con eIDAS 2.0?

Con eIDAS 2.0, i servizi fiduciari diventano pienamente interoperabili e riconosciuti in tutti gli Stati membri dell'UE. Questo include la firma elettronica e i sistemi di conservazione digitale, che ora seguiranno standard comuni, facilitando l'uso transfrontaliero e semplificando le operazioni tra paesi diversi.

Quali sono gli impatti concreti di eIDAS 2.0 per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni?

I cittadini avranno accesso più semplice e sicuro ai servizi digitali, le imprese beneficeranno di flussi di lavoro più efficienti e meno soggetti a errori, mentre le pubbliche amministrazioni potranno offrire servizi più trasparenti e inclusivi. Tuttavia, per tutti sarà necessario adeguarsi tecnicamente al nuovo sistema.