Come verificare la firma digitale per accertarsi che sia valida

18 luglio 2022

Firma digitale

Controllo della firma digitale: come eseguirlo e quali software utilizzare in base al tipo di sottoscrizione

Con il procedere della digitalizzazione del nostro Paese, è sempre più frequente avere a che fare con documenti informatici firmati digitalmente e, in molti casi, sorge la necessità di controllare che la sottoscrizione sia davvero valida.

Chi già possiede questo servizio non ha alcuna difficoltà a svolgere questo controllo: infatti, può avvalersi di programmi sviluppati ad hoc proprio dai fornitori di firme digitali.

E chi non ne ha ancora una come può verificare i documenti sottoscritti elettronicamente? Deve necessariamente attivarne una tutta sua, magari richiedendo l'unica firma digitale gratuita, o può farlo anche senza?

La risposta nel seguente articolo.

Tutto quello di cui hai bisogno per verificare una firma digitale

Per verificare la validità di una firma digitale devi utilizzare dei software che dipendono dal tipo di sottoscrizione che intendi controllare.

Le più utilizzate sono la CAdES e la PAdES.

La prima può essere applicata a qualsiasi tipo di file e dà origine a un documento in formato .p7m. Se ti trovi di fronte a questa estensione, puoi verificare la firma solo utilizzando specifici software progettati per aprire questo tipo di file. Di norma, vengono forniti direttamente dai gestori accreditati assieme ai kit di firma digitale.

Dunque, questo vuol dire che chi non ha acquistato il servizio non può utilizzare questi programmi?

Niente affatto: sono scaricabili gratuitamente e possono essere utilizzati da chiunque, anche senza acquistare un software di firma digitale. I più noti sul web sono FirmaOK! (di Poste Italiane), ArubaSign (di Aruba) e GoSign (di InfoCert).

La firma PAdES, invece, può essere applicata solo sui file in formato PDF e, una volta applicata, non modifica l'estensione del documento. Di conseguenza, può essere verificata anche tramite un semplice software compatibile con i PDF, come il noto Adobe Reader.

Nei seguenti paragrafi spiegheremo sinteticamente come verificare le firme digitali utilizzando i programmi citati fino a questo momento.

FirmaOK!

FirmaOK!, il software di verifica di Poste Italiane, è scaricabile a questo indirizzo ed è disponibile per sistemi Windows, Mac e Linux.

Una volta effettuato il download del pacchetto è sufficiente avviare con un doppio click il file in formato .exe (o sul formato .dmg in caso si stia utilizzando un Mac) ed eseguire la procedura di installazione standard.

Al termine di questa operazione non rimane che avviare FirmaOK! e, nella schermata principale, trascinare il file che si desidera analizzare sul pulsante Verifica. In breve tempo, il software esaminerà la sottoscrizione digitale e produrrà un report che informerà l'utente sull'esito del controllo.

ArubaSign

ArubaSign è il software ufficiale di verifica della firma digitale fornito dal provider Aruba. Può essere scaricato da questo indirizzo cliccando su Software per la firma e su Scarica: in questo modo verrà visualizzato un menù a tendina dal quale selezionare il proprio sistema operativo tra Windows a 32 bit, a 64 bit o per ipovedenti, macOS e Linux.

Anche in questo caso, la procedura di installazione è quella standard e il controllo della firma digitale può essere effettuato nello stesso modo già descritto per FirmaOK, ovvero trascinando il relativo documento sul pulsante Verifica e attendendo l'esito dell'analisi. In alternativa, è possibile cliccare sul tasto Verifica della schermata principale di ArubaSign e selezionare manualmente il file che si desidera esaminare.

GoSign

GoSign è l'evoluzione del software Dike, il programma per la firma digitale fornito da InfoCert.

È scaricabile da questa pagina e, ancora una volta, è possibile effettuare il download per sistemi Windows, Mac e Linux. In aggiunta, GoSign è disponibile anche su Google Play Store per dispositivi Android.

La procedura di installazione è identica a quella illustrata per la precedente soluzione e lo stesso vale per l'analisi della firma: è sufficiente aprire il programma e trascinare il documento sul tasto Verifica. oppure cliccare su Verifica e selezionare manualmente il file da esaminare.

Al termine del processo, GoSign produrrà un report attestante l'esito del controllo.

Adobe Reader

Come abbiamo spiegato in precedenza, le firme in formato PAdES possono essere verificate anche attraverso un software compatibile con i file PDF come Adobe Reader.

Per farlo è sufficiente aprire il rispettivo file con questo programma e cliccare sulla sinistra sul tasto a forma di penna stilografica: in questo modo si potrà visualizzare un pannello laterale dedicato alle firme digitali eventualmente presenti nel documento riportante le informazioni relative alla sottoscrizione, tra le quali il nome del titolare e la validità del certificato di firma.

In conclusione

In questo articolo abbiamo spiegato come verificare una firma digitale attraverso alcuni dei principali software gratuiti sviluppati a questo scopo.

Per le sottoscrizioni in formato CAdES (documenti .p7m) è necessario avvalersi di programmi specifici come FirmaOK!, ArubaSign e GoSign. Per quelle PAdES (documenti PDF), invece, è sufficiente installare un comune software compatibile con l'estensione .pdf.

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