Quando senti le parole "Blockchain" e "Bitcoin", la tua mente probabilmente va in due direzioni opposte: una rivoluzione tecnologica che cambierà il mondo, oppure una bolla speculativa, complessa e rischiosa.
La verità è che entrambi i concetti sono tra i più fraintesi del nostro tempo.
Per anni ci siamo affidati a terze parti per garantire la fiducia: le banche per il nostro denaro, i notai per i nostri atti, le Pubbliche Amministrazioni per la nostra identità.
La Blockchain è una tecnologia nata per un'idea radicale: rimuovere la necessità di un intermediario centrale. È un sistema per creare fiducia, registrare valore e scambiare dati in modo diretto, trasparente e, soprattutto, immutabile.
Il Bitcoin è stata la prima, geniale e più famosa applicazione di questa tecnologia. È il "figlio" che ha reso famosa la "madre" (la Blockchain).
Ma la rivoluzione non si ferma ai soldi: come vedremo, la stessa tecnologia che fa muovere i bitcoin può essere usata per notarizzare un documento, dandogli una Data Certa più forte di qualsiasi timbro.
Questo articolo è il tuo punto di riferimento per capire cosa sono davvero Blockchain e Bitcoin, separando i fatti dalla finzione.
Se hai poco tempo, ecco i 5 punti chiave da memorizzare:
Vuoi notarizzare i tuoi documenti sulla Blockchain?
Scopri Data Certa Blockchain Immutabile • Decentralizzata • Valore probatorio eternoImmagina un quaderno dove scrivi delle transazioni (es. "Anna paga 10€ a Marco").
Per falsificare una transazione, un hacker dovrebbe modificare la stessa riga, nello stesso identico modo, nello stesso istante, su più della metà dei computer della rete. È praticamente impossibile.
Questo sistema crea un consenso distribuito e una fiducia che non dipende da un'autorità centrale, ma dalla matematica.
Questa è la confusione più comune. L'analogia migliore è questa:
| Caratteristica | Blockchain | Bitcoin |
|---|---|---|
| Che cos'è | La tecnologia, l'infrastruttura, il protocollo. | La prima applicazione (moneta) costruita sopra la tecnologia. |
| Analogia | È come Internet (la rete). | È come l'Email (un uso della rete). |
| Cosa fa | Permette di registrare dati in modo sicuro. | Permette di scambiare valore monetario. |
| Applicazioni | Notarizzazione, Supply Chain, Voto, Identità digitale. | Pagamenti, Riserva di valore, Investimento. |
Bitcoin è due cose allo stesso tempo: è una rete di pagamento ed è una valuta digitale (BTC).
Le transazioni vengono scritte sulla blockchain Bitcoin grazie a un processo chiamato "mining". I "miner" sono computer potentissimi che competono per risolvere complessi problemi matematici. Il primo che trova la soluzione, "sigilla" il blocco di transazioni, lo aggiunge alla catena e viene ricompensato con nuovi bitcoin creati dal nulla.
Questo processo (Proof-of-Work) è ciò che rende la rete sicura e che, al contempo, crea nuovi bitcoin secondo un calendario prestabilito e non modificabile.
Questo è uno degli usi più potenti e meno conosciuti della blockchain, che si collega direttamente alla nostra guida definitiva sulla Data Certa.
Abbiamo detto che la blockchain è un registro immutabile e datato.
Se puoi "scrivere" qualcosa su di essa, puoi dimostrare per sempre che quella cosa esisteva in quel momento.
Attenzione: non si carica l'intero documento (sarebbe troppo costoso e violerebbe la privacy).
Si fa una cosa molto più intelligente:
Questa è la prova legale inoppugnabile (un "fatto che stabilisca in modo certo l'anteriorità", come dice l'Art. 2704 c.c.) che il tuo documento (che solo tu possiedi) esisteva prima di quella data. È una Marca Temporale decentralizzata, globale e perpetua.
La notarizzazione è solo un esempio. La capacità della blockchain di creare un registro condiviso, trasparente e immutabile sta venendo sperimentata in decine di settori:
A differenza di una valuta tradizionale, i bitcoin non sono "emessi" da una banca. Ci sono tre modi principali per ottenerli:
I Bitcoin vengono custoditi in un "Wallet" (portafoglio digitale), che può essere un'app sul telefono, un software sul PC o un dispositivo hardware (il più sicuro).
Bitcoin e Blockchain non sono concetti facili.
Richiedono un cambio di mentalità: dal fidarsi delle istituzioni al fidarsi della matematica (crittografia).
Bitcoin è l'esperimento che ha dimostrato che la fiducia decentralizzata è possibile. La Blockchain è la tecnologia che ora permette a chiunque di costruire nuove applicazioni basate su questa fiducia.
E la capacità di notarizzare un documento sulla blockchain più sicura del mondo, quella di Bitcoin, è la prova che questa rivoluzione non è solo finanziaria, ma tocca le fondamenta stesse del diritto e della prova legale.
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Notarizza su Blockchain ora Il tuo documento non viene caricato, solo la sua impronta crittografica
Sì. Nella maggior parte dei paesi del mondo, inclusa l'Italia e l'UE, possedere, comprare e vendere Bitcoin è legale. Non è una "valuta a corso legale" (come l'Euro), ma è considerato un bene, uno strumento finanziario o una "valuta virtuale".
No, è pseudonimo. Tutte le transazioni sono pubbliche e visibili sulla blockchain. Chiunque può vedere che l'indirizzo "A" ha mandato 1 BTC all'indirizzo "B". L'anonimato sta nel fatto che, finché non colleghi il tuo nome a quell'indirizzo, nessuno sa che "A" sei tu. (Ma se compri su un exchange, l'exchange sa chi sei).
È il software o dispositivo che ti permette di conservare e gestire i tuoi Bitcoin. Il wallet non contiene i Bitcoin (che sono sempre sulla blockchain), ma contiene le tue chiavi private, ovvero le password segrete che ti danno la proprietà e il controllo dei tuoi fondi.
"Altcoin" (Alternative Coin) è il nome dato a qualsiasi criptovaluta creata dopo Bitcoin (es. Litecoin, Dogecoin). Ethereum è la seconda blockchain più famosa, ma con uno scopo diverso: non è solo una moneta (Ether), ma una piattaforma per eseguire "Smart Contract".
Un NFT è un "certificato di proprietà" digitale, unico e non replicabile, scritto su una blockchain (di solito Ethereum). Serve a dimostrare la proprietà di un bene digitale (un'immagine, un video, un file audio).
Il protocollo Bitcoin in sé non lo è. È un software open-source basato su regole matematiche. Tuttavia, come per qualsiasi tecnologia (l'email, il telefono), i truffatori usano la popolarità di Bitcoin per creare truffe (es. "investi 100€ e te ne ridò 1000 in un giorno").
Bitcoin è stato presentato nel 2008 da una persona (o un gruppo di persone) sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. La sua vera identità rimane sconosciuta.
Sì. Il processo di "Proof-of-Work" (PoW) usato da Bitcoin richiede un'enorme quantità di energia elettrica, perché si basa su computer che fanno calcoli. È l'aspetto più criticato della tecnologia. Altre blockchain (come Ethereum) sono passate a un sistema più efficiente (Proof-of-Stake - PoS).
Esclusivamente dalla domanda e dall'offerta sui mercati (gli exchange). Poiché la sua offerta totale è fissa e limitata per sempre a 21 milioni di monete (non se ne possono creare di più), il prezzo è molto volatile e sensibile ai cambiamenti della domanda.
È un termine che descrive la visione di un "prossimo Internet" costruito su tecnologie decentralizzate come la blockchain. Un web dove gli utenti, e non le grandi piattaforme (Google, Facebook), hanno il controllo dei propri dati e della propria identità digitale.