DISDETTE 06-11-2021

Guida Definitiva Disdetta Tari Milano: modulo e procedura

Se ti trasferisci da Milano, dovrai disdire la Tari. Ecco come fare

La Tari è la tassa sui rifiuti obbligatoria, richiesta dal Comune di residenza al proprietario o all'inquilino di un immobile per il servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi

Fino a non molto tempo fa calcolata in base alla sola metratura della proprietà oggetto della tassazione, oggi ha un importo che tiene conto di una quota fissa e di una quota variabile, dipendenti in diversa misura dal numero degli occupanti e dai metri quadrati dell'immobile; negli anni, inoltre, è stata interessata da numerosi cambi di nomenclatura: si è passati da Tarsu a Tares – rimasta in vigore per pochissimo tempo- fino all'attuale Tari.

Naturalmente, richiedere la revoca della tassa sui rifiuti è sempre possibile: basta seguire una procedura che, pur basandosi su iter più o meno simili, può variare in base al Comune di residenza. 

La disdetta Tari a Milano, in particolare, prevede la presentazione di una comunicazione di cessazione di occupazione immobile all'ufficio tributi del Comune, che naturalmente deve essere inoltrata solo se nel sito non rimangano utenze attive: la presenza di contratti di acqua luce, gas, infatti, comporta il pagamento della tassa sui rifiuti anche qualora nella proprietà non vi sia alcun occupante.
 

Quando presentare la disdetta per la Tari

La disdetta della Tari può essere presentata in tutti quei casi in cui il proprietario o l'inquilino cessi di abitare in un immobile per una delle seguenti ragioni:

La dichiarazione di cessazione deve essere compilata in ogni sua parte, pena la nullità, e deve contenere:

La documentazione, naturalmente, deve essere sottoscritta dal contribuente, accompagnata da una copia del documento di identità e compilata prestando la massima attenzione, poiché la mancata osservazione di una o più indicazioni, potrebbe far incorrere nel pagamento di sanzioni.
 

Come presentare la domanda per la disdetta Tari a Milano

La domanda per la disdetta della Tari a Milano deve essere presentata attraverso una delle modalità indicate sulla dichiarazione di cessazione, e in particolare:

     
Disdetta Tari a Milano: pagamenti, tempistiche e accoglimento della domanda

Per la disdetta della tassa sui rifiuti, fa fede la data apposta sulla domanda. L'obbligazione tariffaria, in ogni caso, sussiste fino al termine del bimestre in cui è stato presentato il documento di cessazione Tari, a patto che la disdetta sia stata dichiarata per tempo e seguendo la procedura corretta. 

Qualora non si provveda alla presentazione della richiesta in modo tempestivo, è possibile comunque richiedere la cessazione della Tari presentando una dichiarazione di occupazione tardiva - omessa denuncia - in seguito alla quale il contribuente viene chiamato a corrispondere il tributo dovuto con l'aggiunta della sanzione da ravvedimento e degli interessi legali.
 

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Utilizzare Disdetta Certa® ha i seguenti vantaggi:

Naturalmente, il modulo è validato dall'utente tramite l'apposizione della firma digitale, che ha la medesima validità, ai fini legali, della firma applicata a mano. Il documento precompilato viene inoltre generato online con una Marca temporale – che ne certifica la data e l'ora – e un timbro digitale, tramite il quale mantiene inalterata la sua validità legale anche se stampato su carta. 

I costi previsti per spedire una raccomandata AR Senza Busta per la disdetta Tari a Milano sono pari a:

A cui possono aggiungersi 2,07 Euro qualora si decida di anticipare via PEC il contenuto della raccomandata.